Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: raggruppamento verticale

MANCATA SUDDIVISIONE TRA PRESTAZIONE PRINCIPALE E SECONDARIA - DIVIETO RTI VERTICALE (48.2)

ANAC - DELIBERA

La lex specialis non e conforme alla normativa di settore, in particolare all'art. 48, co. 2 del Codice, che fa chiaramente riferimento all'importo delle singole categorie al fine di distinguere fra prestazione principale e prestazione secondaria. La previsione per cui tutte le categorie debbano rientrare nella prestazione principale, se non assistita da una stringente motivazione, impe (...)

RTI VERTICALE - DISTINZIONE TRA PRESTAZIONE PRINCIPALE E SECONDARIA - NON NECESSARIA (48.2)

CGA SICILIA - SENTENZA

Nel caso in esame emerge dalla medesima lex specialis come la stazione appaltante abbia suddiviso l’oggetto dell’appalto in tre attività, con la conseguenza che il raggruppamento ha potuto formulare la propria offerta considerando le attività così come differenziate dall’Amministrazione, anc (...)

ATI VERTICALE - RESPONSABILITA' DELLA MANDATARIA PER INADEMPIMENTO - ILLEGITTIMA ANNOTAZIONE NEL CASELLARIO ANAC A CARICO DELLA MANDANTE (48)

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Come ribadito dalla giurisprudenza, “ciò che caratterizza il raggruppamento di tipo verticale è la disomogeneità e la differenziazione delle capacità e dei requisiti posseduti dai componenti del raggruppamento medesimo, portatori - nel caso di ATI verticali - di competenze distinte e differenti (che vengono riunite ai fini della qualificazione per una determinata gara).L'oggetto dell (...)